Essere tamponati è sempre un’esperienza stressante, ma la situazione può diventare ancora più complicata se il conducente responsabile scappa. Se sei stato tamponato e l’altra auto è fuggita, ma sei riuscito a prendere nota della targa, ci sono diversi passi importanti che puoi seguire per gestire la situazione al meglio.
Due strumenti fondamentali
Come prima cosa devi sapere che se sei nella situazione in cui “mi hanno tamponato e sono scappati“, la Legge ti offre due forme di protezione.
Prima di tutto, puoi ottenere un risarcimento per i danni anche se non riesci a identificare il conducente: in questo caso interviene il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, che paga il risarcimento dei danni causati da veicoli o natanti non identificati.
In secondo luogo, se dall’incidente risultano lesioni fisiche, puoi sporgere denuncia penale contro il responsabile per omissione di soccorso.
Cosa fare se hai la targa
Se un’auto ti tampona e poi scappa senza fermarsi, puoi denunciare il conducente per omissione di soccorso, in caso tu abbia subito lesioni nell’incidente. Se, a causa delle lesioni, ti trovavi in uno stato di effettivo bisogno, il reato contestato sarà più grave e verrà considerato come fuga.
In caso tu riesca a prendere il numero di targa dell’auto o hai altre informazioni utili per identificare il conducente, la denuncia sarà fatta contro una persona da identificare. Se riesci a identificare il numero di targa dell’auto che è scappata dopo l’incidente, puoi recarti al PRA (Pubblico Registro Automobilistico) e richiedere un certificato che indichi il nome, il cognome e la polizza RC auto del conducente.
Con queste informazioni, puoi rivolgerti al tuo assicuratore, chiedendo il risarcimento dei danni e fornendo i dettagli del conducente che hai ottenuto dal PRA. In questo modo, la tua assicurazione ti risarcirà regolarmente, come avviene in qualsiasi altro incidente stradale, seguendo la procedura di indennizzo diretto.
Ecco cosa fare in caso di tamponamento e fuga
Se sei coinvolto in un tamponamento con fuga, mantieni la calma e sposta l’auto in una posizione sicura, accendendo le luci di emergenza. Controlla le condizioni di salute di tutti i passeggeri e, se necessario, chiama i soccorsi. Raccogli il maggior numero di informazioni possibile oltre alla targa, inclusi modello e colore dell’auto fuggita, luogo e ora dell’incidente, circostanze del tamponamento e contatti di eventuali testimoni, fotografando la scena dell’incidente e i danni alla tua auto. Denuncia l’incidente alla polizia fornendo tutte le informazioni raccolte.
Contatta immediatamente la tua assicurazione e fornisci i dettagli dell’incidente e della denuncia. Agire rapidamente e seguire questi passi può aiutarti a gestire la situazione in modo efficace.
Mi hanno tamponato e non ho preso la targa
Se invece non hai alcun elemento per risalire alla persona che ti ha tamponato, la denuncia sarà contro ignoti.
Il comportamento da mantenere, in questo è sempre il medesimo. Contatta immediatamente la tua assicurazione e informa dell’accaduto. Poiché non hai la targa, interviene il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada.
Nota bene: le categorie di danno risarcibili sono il danno alla persona e il danno materiale, pagato con una franchigia di 500 euro solo qualora si siano verificati danni gravi dalla persona.
In caso di assenza di danni gravi alla persona, il danno a cose non viene risarcito.
Le condizioni del Fondo di Garanzia
Per ottenere il risarcimento dal Fondo di Garanzia, è necessario dimostrare l’impossibilità oggettiva di identificare l’auto, basandosi sulla provenienza, la velocità, la forza dell’impatto e le lesioni riportate.
È fondamentale anche fornire prove dell’incidente e dei danni, sia fisici (risarciti completamente) che al veicolo (risarciti fino a 500 euro, con una franchigia).
Le prove possono essere ambientali o testimoniali, ma devono provenire da testimoni oculari. La denuncia ai Carabinieri non è obbligatoria, poiché è possibile agire direttamente con la compagnia assicurativa designata dal Fondo di Garanzia per ottenere il risarcimento, qualora sussistano le giuste condizioni.