Nonostante lo stop imposto alla crescita economica dovuto al lockdown richiesto dall’emergenza coronavirus, c’è qualcosa che non si è fermato, ed è la vendita di auto elettriche.
Stando all’ultimo European Electric Car Report, si registrano in agosto 152 mila nuove auto immatricolate nel periodo tra Bev (auto del tutto elettriche) e Phev (ibridi plug-in).
I modelli elettrici puri hanno superato gli ibridi plug-in beneficiando anche consegne anticipate in Europa dei modelli Tesla realizzati in Cina. Questo si sposa con gli obiettivi della strategia comunitaria del Green New Deal che punta ad azzerare nel 2050 le emissioni di gas che incidono sull’effetto serra
Si riscontrano quindi 1,32 milioni di nuove auto elettriche plug-in immatricolate tra gennaio e agosto che raggiungono il 18% del mercato totale delle vetture nuove, guadagnano il 5,6% rispetto al 2020.
Secondo i dati Unrae: le immatricolazioni di auto ibride e elettriche in Italia sono cresciute del 90% rispetto a inizio 2020, specialmente per quanto riguarda le ibride full (+127%) e le ibride plug-in (+1.592%) che fanno da traino, mentre le elettriche salgono del 28%.
Auto elettriche in crescita nel mercato UE
Uno dei brand più importanti del settore delle auto elettriche è appunto la Tesla Motors.
La tendenza all’acquisto ai tuo elettriche non sembra essersi interrotta nemmeno durante l’emergenza sanitaria del coronavirus. I numeri – non ancora tali da dominare il mercato – stanno comunque guadagnando terreno, e brand come Jaguar e Bentley hanno annunciato l’interesse nel produrre soltanto veicoli elettrici rispettivamente dal 2025 e dal 2030.
Anche se l’anno scorso in Europa sono calate le vendite di auto del 30%, la vendita di auto elettriche è incrementata del 45%.
La quota delle vetture prodotte dall’azienda di Elon Musk supera l’1% negli ultimi 12 mesi nonché il 13% del nuovo mercato Bev dell’Europa occidentale in agosto.
Tesla si pone quindi al livello dei principali brand del settore. Nel 2020 ha consegnato quasi 500mila vetture nel mondo, con una crescita di quasi il 36% rispetto al 2019.
Gli analisti di IHS Markit ritengono che le vendite di auto a batteria faranno un balzo del 70%. Il tasso di crescita spalmato dal 2020 al 2025 raggiungerà il 52%. I mercati che si prospettano più invitanti sono la Cina e l’Europa